All together now
Per favore, dite alla Tim che pure a non essere cattivi, a non voler farci caso, con la nuova pubblicità – quella in cui toccando la testa, la ragazza/pc si piega – qualche pensiero maligno viene a tutti.
E adesso, anche se apparentemente non c’entra niente, parliamo di precarietà al femminile. In Italia, difatti, secondo questo articolo, metà delle signorine in età fertile sarebbero lavoratrici atipiche. Per puro azzardo, scometto che, della metà rimanente un quarto sono disoccupate, qualche decina sposate o imparentate a qualche miliardario e un altro quarto, probabilmente, sta piegata come nella pubblicità di cui sopra.
Sulla pubblicità ahahah hai ragione proprio! La precarietà invece mi vede in disaccordo, io lo sono stato per moltissimo tempo
Candidati per ideare il nuovo spot!
che poi la ragazza in questione è anche una cheerleader. diciamo che si presta bene al luogo comune (oh, secondo me hanno fatto apposta)
e comunque VIVA IL BANNER DELL’AMORE.