Nella vita si porneggia un po’ tutti
(ma si fa finta di no)
Ieri abbiamo porneggiato. Siamo andati alla Ubik, ci siamo seduti in circolo e ci siamo passati una bottiglia. Il contest l’ha vinto Pinuccio. Pinuccio ha raccontato a tutti che la storia non era sua ma di un amico suo, si dice sempre così.
Pinuccio (qui foto esplicativa di Pinuccio con e senza capelli) ha raccontato la storia di Monsé e della lavatrice con il blocco di cemento.
Non saremmo mai più in grado di guardare una lavatrice senza pensare a Pinuccio.
Io ho portato i cioccolatini con riferimenti porno presi da Perzechella, Virginia ha portato il vino, Giuliana ha addolcito le cose portandomi i fiori. I restanti hanno portato se stessi. Da oscar il commento di Peppino giunto a destinazione a presentazione già cominciata: “io volevo venire prima -ha detto – ma arrivo sempre tardi“. Saluti vanno anche al tizio biondo che entrato in sala, si è fatto avanti e ha detto: “Cercavo Los Angeles”. Intendeva la guida.
Peccato non esserci stato, anche perché speravo di conoscere i miei “compagni di pornata”.
Vabbè. A la prochaine.
Tornato da Stoccolma, ti mando “en stor puss” di buon augurio.
Antonio Liccardo,
il Collezionista Di Attimi.