Al mare c’è l’afa, ai monti il puma feroce.
Ah vuole ucciderci, sì, l’ho visto ieri a Quark.

Quest’estate la signorina qui presente potrà dirsi molto fortunata se riuscirà ad accocchiare due giorni di mare. Però ,quest’estate, alla signorina non le dispiace assai perchè il sole l’ha data già in testa. Dunque, non può esimersi da must have/must do e chiavi di ricerca. Enjoy it.

 

I Must have and do della staggione, indicati soprattutto se state a casa e l’unica acqua con cui avete a che fare è quella della doccia.

 

leggere e/o rileggere Chic di Giannantonio Stella

alternare aperol spritz o martini orange al bar, a qualsiasi ora del giorno.

andare a Port’Alba verso le cinque del pomeriggio. Io ci ho incontrato un inglese ubriaco che mandava baci ai libri.

disegnare il proprio palinsesto televisivo. Il mio: ore 9 e 30, Sposi in video, canale locale che non mi ricordo; ore 10,20, signora cartomante Alessandra e pure Cleo, scegliete fra croce puntino e ics che lui vi dice pure come è fatta casa vostra. Ore 11 e 40, La signora in giallo, rai uno; ore 13 e 30, Estate con costume e società, rai due; ore 13 e 45, Beautiful, canale cinque; ore 14,10, tg8, canale otto; ore 15 Dawson’s Creek, italia uno; sempre alle 15 ma su rai tre, Mondiali di nuoto. ore 16,35, Settimo Cielo, canale cinque.

apprezzare la sigla iniziale dei Mondiali di nuoto, specialmente il rimando finale della mano del pallanuotista nella Fontana dei Fiumi (la sapete la storia del Rio de la Plata? ah, questi artisti barocchi che si sciarravano e si facevano i dispetti dentro alle statue).

apprezzare la scelta musicale dei Mondiali di nuoto. Insomma, sono andati a riprendere Cruel Summer delle Bananarama, voglio dire.

ibernare i propri gusti musicali in uno spazio compreso tra il 1983 e il 1989, quindi passare da Giuni Russo con Mediterranea a Eduardo De Crescenzo con Dalla nave.

cantare a tutta voce: spesso le nostre coscienze ci mormorano/ frasi che poi nascondiamo dentro di noi/ e ci sentiamo colpiti/ per come veniamo cambiati/parole nascoste non escono mai

girare per casa con una camiciola con i gatti disegnati, il cerchietto con la rosa, gli orecchini coi fiori e i piedi scalzi.

– nei momenti difficili confinare i propri gusti musicali in un luogo compreso tra Napoli e la provincia di Napoli, quindi ascoltare con attenzione Rosario Miraggio con Male e Angela Fiore con Mare e Amici mai.

girare con una certa contezza e destrezza per i corridoi dell’Università di Salerno individuando le stanze del quarto piano che voi mai avreste pensato esistessero, mai.

ascoltare Joni Mitchell al volume massimo che le casse permettono.

sognare di nuotare in una piscina di estathè freddo al limone

leggere e/o rileggere Jack Frusciante è uscito dal gruppo per ricordarvi di quando avevate tredici/quattordici/quindici/sedici anni ed eravate ancora una cosa pulitissima, tanto pulita che poteva sporcarsi solo ad ascoltare i Cure.

 –quando non ce la fate più, cantare in maniera asincrona su aayooh, I’m tired of using technology

 

 

Alla prossima con le chiavi di ricerca con cui la gente è finita su questo blog, nonostante cercasse tutt’altro.