Taxi!
Noi donne si parla di uomini anche quando non si parla di uomini per niente
“In fondo l’idea della liberalizzazione delle licenze dei taxi non mi sembra male”
“Mmm, che poi ai tassisti gli danno anche la doppia licenza”
“Sì, proprio così. Raffa, tu che ne pensi?”
“Penso che non ha molto senso raddoppiare l’offerta su un mercato che non esiste”
“Spiegati meglio”
“Okay, esempio pratico?”
“Sì”
“Mettiamo che state frequentando un uomo”
“Tutte e due?”
“Sì”
“Assieme?”
“Sì”
“L’una all’insaputa dell’altra?”
“Sì. Insomma, vi vedete qualche volta in giro, poi quando chiedete a quest’uomo di scegliere, decidere, insomma darsi una mossa, lui vi risponde: Eh, ma sai, io non voglio una storia, non credo di esserci portato, mi costerebbe troppo, ne sono sicuro, non funzionerebbe, vedo anche altre persone, voglio tenermi aperte le possibilità. Ci vediamo quando capita, quando ne ho voglia”
“Ho presente la situazione”
“Anch’io”
“Bene. Voi non demordete e cominciate a pensare che si tratti di un problema di competizione, intendo tra di voi”
“Ahà”
“Quindi vi ritrovate ad essere sempre disponibili, gli lasciate numero di telefono, email, anche codice fiscale. Lui scende e vi trova sotto casa, esce da lavoro e siete lì, e le rare volte che si ferma con voi gli ripetete: Con me sarai sempre tranquillo, sono diversa dalle altre che vedi, anche dalla mia amica”
“Mmmm”
“Sì, proprio così, voi mantenete la posizione, anche quando lui passa avanti senza calcolarvi minimamente”
“Mmm”
“Anche quando lo vedete con un’altra”
“Mmm”
“Anche quando avete speso un patrimonio per la carrozzeria. Perché è così che si fa”
“Non credo”
“Ecco, questa è la liberalizzazione”
ecco, così rendi bene l’idea…