Raffa is on air (and she knows what to do)
Negli ultimi due giorni ho avuto la fortuna di una, anzi due, interviste on-air. La prima su Radio Marte, mio punto di riferimento in fm sin da quando frequentavo l’Accademia di Belle Arti di Napoli. La seconda, invece, su Radio Mpa, vera emittente radiofonica della provincia di Salerno.
Ma andiamo con ordine:
A Radio Marte mi ci ha portato la simpatia: quella che ho ispirato a Rosanna Iannacone e quella che lei ha ispirato a me. Questa donna spumeggiante aveva previsto, per me, uno spazio on air. Anche in questo caso, Dio ha scelto di frapporre fra me e l’obiettivo una serie di ostacoli, oltre la consueta mancanza di senso dell’orientamento. Difatti, prima mi sono,ovviamente, persa per i vari terminal dell’areoporto di Capodichino; in seguito, un insetto gigante è entrato dal finestrino della macchina, scegliendo i miei capelli come casa per le vacanze. Ma la vostra eroina (da non intendersi come sostanza stupefacente) è riuscita a superare tutti l’uocchiencuollo che tiene, anzi, pare la cosa sia andata ancora meglio perchè così ha conosciuto Max Giannini. Se Rosanna è spumeggiante, briosa e allegra, dalla voce al sorriso, dalla punta dei capelli rossi a quella delle scarpette bianche, Max è pazzo. Prima di tutto ha scelto di chiamarmi “pevsoncina”, così, con la erre moscia, per buoni tre quarti d’ora. Dopodichè mi ha coinvolto nella sua pazzia, inducendomi a raccontare dei famosi pezzi a riempimento, dell’esposizione canina alla quale ho presenziato essendo una giornalista a caccia di notizie e soprattutto dei tanti scauzacane che uno, volente o nolente, incontra nella vita. Oh, non vi dico le matte risate. Il giorno dopo, ovviamente, sono ritornata da loro e il cane Briciola aveva già smesso di abbaiarmi addosso. Non solo, on air c’era Gianluca Capozzi. Allora, a me piacciono tanto i nuovi “neomelodici” o’ sapite. Specialmente quelli che tentano una nuova strada per la canzone napoletana, andando oltre la classica “fronna e’ limone”. Gianluca è uno di loro, se non il primo. Gianluca è il cantante preferito di Caterina, protagonista del libro. Gianluca è nu bello uaglione. Gianluca ricorda i nomi di tutti i suoi fedelissimi e porta al collo una croce che gli ha regalato una sua ammiratrice. Ma Gianluca è , soprattutto, sorprendente. Per questo e tanti altri motivi, merita un ascolto, anche da parte di chi, di solito, storcinea il naso.
L’intervista a RadioMpa è stata, invece, meno movimentata, ma non per questa meno bella e sentita. La giornalista Romina Rosolia, che alla sua giovane età accompagna una passione e una motivazione vera, forte, mi ha fatto domande toste, le domande che aspettavo da tanto. A lei e a quelli come lei vanno i miei pensieri, quando penso a casa.
Raffa, su Radio Marte sei stata grande…mi sono morto dalle risate!
A Radio Marte sono bravissimi, continuate così
[…] 99 Posse e Almamegretta. Mi stupì: non cacciava “vongole” e diceva cose sensate. Ieri ho avuto l’occasione di vergognarmi per il mio pregiudizio su Gianluca Capozzi. Mille volte lui al […]
L’ho ordinato, ma poi voglio una dedica come si deve… :)
Invidio a tutti e due (vabbè ja a tutti e tre) la voce radiofonica. Io ho la voce di paolo conte con la stitichezza quando mi risento in video o in audio…
NON VOGLIO A NESSUN COSTOOOO PENSARE CHE TU SIAAAAA UN’ALTRA FOTO VEECCHIA NEL CASSETTO DEI MIEI SEEEEEEEEEEEEEE
(voglio la registrazione di radiomarte)
@Marino: anche io mi sono morta dalle risate!
@Carmela: sì, i ragazzi di Radio Marte mettono una certa passione nelle cose e si sente!
@dimanews: certo Chiara, ho una bellissima penna argentata già pronta :)
@ciro: smack
@taqs: se perdessi te sperduto io sarei la voce che si udì chiamare nvano il nome tuoooo (la registrazione ce l’ha il boss e siccome la sua pigrizia e direttamente proporzionale al caldo, mi sa che prima di ottobre non la vediamo)
per il commento di primo, la mia buona grammatica è inversamente proporzionale al caldo.
(e il “di primo” è una dotta citazione)