Tagstronzate

Bellamore

Era un uomo dai passi larghi e sicuri. Fece due giri di sciarpa attorno al collo, chiuse l’auto e si avviò verso Carmine che lo aspettava nel semibuio della piazza di provincia.

– Allora, le informazioni sono giuste, parliamo davvero del cantante…
– Sì, il cantante: De Gregorio.
– Per l’appunto, De Gregorio. Mo’ si chiamma accussì, cristiddio. E dove l’hanno trovato?
-Stava fuori a una roulotte, alla festa della pizza, aveva finito di suonare da mezz’ora.
-Che brutta cosa. A mia moglie piaceva tanto. E la ragazza, dove l’hanno trovata?
-Sotto le scale della chiesa, aveva in mano questo foglio. C’è scritta tutta una cosa strana.

Il maresciallo lesse, poi cantò:
“Questa notte che viene non darà dolore,
questa notte passerà, senza farti del male.
Questa notte passerà, o la faremo passare”
Carmine, di lato, lo guardava inclinando la testa come fanno i cani quando non capiscono.

-Carmine, stammi a sentire
-Sì.
-Tu sei un bravo guaglione ma devi essere più attento. Devi leggere i giornali. Guardare il tg5. Domani ti intervistano qua fuori e non sai che cazzo dire. Devi vederti un film. Tipo I Bellissimi di Retequattro. Lo tieni l’autoradio?
-Ce l’ho, dottò.
-A cassette o a cd?
-A cassette dottò, è vecchio ma funziona, ci so’ affezionato.
-Allora ti faccio un paio di cassette. Mia figlia si è comprata il convertitore che fanno la pubblicità su canale 5 la notte. Ha chiamato e le è arrivato a casa sto coso nero. Però è utile.
-Grazie dottò
-E adesso andiamo a vedere la ragazza, ha già confessato?
-Sì. Dottò, permette una cosa?
-Dici Carmine
-Ma quella cosa di prima, quella canzone.
-Eh
-È molto bella
-Eh Eh.
-Che cos’è?
-Carmine, quella è una canzone del 1992, ha venduto milioni di copie.
-Mammamà
-Questo dato va letto in prospettiva, Carmine.
-Non capisco dottò
-De Gregorio come lo chiami tu ha scritto questa storia, questa storia che dice: amore bello, pure che sono uno stronzo non te ne andare, vieniti a riposare, assettati vicino a me, no? E’ una specie di inno alla resistenza del sentimento, nonostante i dati controversi del cuore umano.
-Dottò, io mi incanto sempre quando parlate voi.
-Il cantante, dicevamo, l’ha cantata e suonata con la chitarra, ha scelto una voce femminile per il coro e l’ha incisa. Il disco è stato un successo.
-Sì
-Però il cantante ieri sera è stato pugnalato ventisette volte al centro del petto.
-Sì.
-Sai questo cosa significa?
-No.
– Significa che si paga sempre a scrivere stronzate simili.

ps: si assicura che nessun cantante è stato maltrattato nella scrittura di questo racconto.